MORTARA Le Origini “Mortara, una buona fortezza distante 15 leghe da Casale e 25 da Milano, è il luogo in cui i Longobardi di Carlo Magno subirono la ben nota sconfitta. Era chiamata Silva Bella (Silva aerea), ma a causa della sconfitta si chiama Mortara (campo della morte); nell’ultima guerra di sucessione spagnola, l’8 novembre 1707, si è sottomessa, a seguito di un accordo, al Conte di Savoia, quando il suo esercito transitò nelle sue vicinanze” (Didascalia originale, dal tedesco, che correda la pianta). |
![]() Pianta schematica delle fortificazioni Stampata ad Augsburg (Augusta) prima del 1725. |
La Storia
Mortara è stata centro primario di traffici, scambi e commerci, fin dall’epoca romana. La zona percorsa dalle vie galliche, franche e britanniche fu teatro di scorrerie, battaglie e di molteplici passaggi. |
![]() Silvana Mangano dal Film Riso Amaro (1949). |
![]() | |
...prima e dopo il restauro |
|
PRESENTAZIONE Alla fine dell’Ottocento, fu deciso, dal Comune di Mortara, data la grande richiesta di carne fornita dagli allevatori locali, di costruire un apposito fabbricato denominato “Macello” che rappresentò, al tempo, un sobrio modello, efficace testimonianza di elegante architettura industriale. Vanno elogiate le recenti opere di conservazione e restauro su progetto dell'Architetto Gianfranco Morone con la preziosa assistenza del Sindaco Giorgio Spadini. |
![]() Alberto Ghinzani La Mondariso
|
ORGANIGRAMMA Soci
|
|
Amministrazione
|
|
Collegio sindacale
|
Consulenza
Panzarasa Dott. Andrea |
Contatti
|
|
|
|
DOVE SIAMO |
|